Psicoterapia di Coppia

psicoterapia di coppiaVi siete mai chiesti come nasce una coppia o il motivo per cui ci innamoriamo proprio di quella specifica persona? Vi è mai capitato di pensare che il partner scelto sia il migliore del mondo e “perfetto” per voi? Ma soprattutto … vi è mai successo che proprio questo partner a un certo punto non sia più così tanto perfetto tanto da non riconoscerlo più?

Se avete risposto affermativamente a queste domande … tranquilli va tutto bene, fa solo parte delle normali e fisiologiche dinamiche di coppia. Mi spiego meglio …

La prima fase di formazione di una coppia è caratterizzata dalla scelta del partner per somiglianza con il genitore del sesso opposto oppure per contrasto ad esso, tramite complessi meccanismi inconsci di proiezione, sui quali non mi soffermo in questa sede.

In entrambi i casi vivremo dei momenti di idillio, di farfalle nello stomaco, di testa tra le nuvole, di cuori ovunque fino a quando quasi per magia a un certo punto tutto finisce. Iniziano conflitti, sentimenti contrastanti di “odio e amore”, si va alla ricerca di quella perfezione che c’è stata fino a qualche tempo prima, ma senza successo.

Questa appena descritta è la fase della “disillusione” che segue quella precedente dell’ innamoramento in cui l’illusione la fa da padrona. La disillusione è dovuta al cominciare a vedere l’altro per quello che è realmente, i difetti iniziano a svelarsi e l’immagine della perfezione gradualmente lascia il posto alla realtà.

E adesso? La crisi che segue questa fase così faticosa e a volte dolorosa è un passaggio fondamentale in una coppia Da come essa sarà affrontata, infatti, si definirà il destino della coppia. Abbiamo tre possibili finali:

  1. I partner non riescono ad accettare e amare reciprocamente l’altro nella sua “nuova” immagine, e quindi non riescono ad amare l’altro per quello che è realmente e quindi si arriva alla separazione;
  2. I partner vanno avanti facendo finta di nulla, eludendo la crisi;
  3. I partner riescono a raggiungere lo step successivo e quindi sono in grado di accettare ed amare l’altro per quello che è realmente e non per quello che loro vorrebbero esso sia. Queste sono le coppie di lunga durata e che arriveranno al matrimonio/convivenza.

Ognuno di questi tre finali, però, comporta una qualche forma di comunicazione tra i due e molto spesso è proprio la mancanza di questa comunicazione che non permette una sana risoluzione della crisi, che non vuol dire, però, rimanere insieme a tutti i costi.

La psicoterapia di coppia, infatti, può essere un valido strumento per sostenere i partner in un percorso di comunicazione e di funzionale gestione dei conflitti, accompagnandoli verso un esito di consapevole unione o separazione. E’ fondamentale infatti, soprattutto in presenza di minori, arrivare a una eventuale separazione in modo consapevole per poter gestire in modo sano e funzionale tutte le dinamiche connesse a essa.

Ricordate sempre, infatti, che il rapporto di coppia può finire, ma quello tra genitori e figli rimarrà per sempre!